Elezioni del Consiglio dell’Ordine
dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli nei giorni 15 e
16 novembre 2012.
Gentile collega,
siamo oramai prossimi alla tornata elettorale del
15-16 novembre 2012 per il rinnovo del nostro Consiglio dell’Ordine che avrà il
particolare compito di governare la nostra categoria in un passaggio di
assoluta difficoltà.
La nostra professione sta vivendo un momento di
crisi e di evoluzione (o involuzione, secondo alcuni) ed è quindi proprio
questo il momento in cui è necessario essere uniti ed adeguatamente
rappresentati.
Un gruppo di commercialisti amici di Napoli
e Provincia, uniti da reali esigenze di rappresentatività delle istanze della
professione, decide di dar vita ad un programma da sottoporre a Voi colleghi in occasione delle elezioni per la
nomina del Presidente e dei Consiglieri dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili di Napoli.
Mettendo da parte ogni velleità, ambizione
personale ed atteggiamenti arrivisti, il gruppo analizza con attenzione le
evidenti incongruenze ed anomalie generate dal sistema socio-economico in cui
opera quotidianamente, arrivando alla conclusione che la costante
dequalificazione, dovuta anche a congiunture poco favorevoli e la totale
assenza di tutele, rendono sempre più complesso l’esercizio dell’attività
professionale.
Il principale obiettivo della nostra categoria è
il rilancio dell’apprezzamento dell’opinione pubblica e delle istituzioni nei confronti
dei commercialisti. Difatti se agli specialisti del settore appare evidente la centralità
delle funzioni assolte in ambiti sensibili (come ad esempio, per citarne solo
alcuni, il contenzioso tributario, il controllo legale dei conti, le procedure
concorsuali, la finanza aziendale), nell’opinione pubblica e nelle istituzioni
non ci viene riconosciuta la stessa dignità di altre categorie professionali
(avvocati, notai, medici).
È arrivato il momento di dire basta!. Bisogna reagire
tutti insieme perché disuniti non andiamo da nessuna parte.
Nasce così la lista “Innovazione e Dignità per il
futuro della Professione” con lo specifico intento di sensibilizzare tanti
colleghi che in questo momento rivendicano rispetto, decoro e dignità appunto,
elementi quasi scoloriti negli
ultimi anni.
Parafrasando Anthony Lake (Direttore Generale
UNICEF) POSSIAMO DIRE : “non siamo uniti solo da un’organizzazione, ma dal
desiderio comune di cambiare in meglio la professione.
E il nostro lavoro non è mai stato più urgente”.
Nel concreto, ci impegneremo a sviluppare
attività finalizzate a conseguire i seguenti obbiettivi:
AGGREGAZIONE
- TRASPARENZA - CREDITO - LEGALITA’ - TUTELA - TECNOLOGIA AVANZATA E SVILUPPO -
FORMAZIONE
AGGREGAZIONE
Favorire la crescita dimensionale degli studi.
Uno studio, che affronta il mercato in modo inequivocabilmente competitivo,
deve poter contare su una serie di specializzazioni. Nel rispetto della
prevalenza della professionalità sul venture capital, l’aggregazione tra
professionisti sotto qualsiasi forma giuridica prevista dalla normativa vigente
è sinonimo di sviluppo economico.
TRASPARENZA
Il conferimento di incarichi professionali, nota
dolente per tanti colleghi iscritti, deve avvenire secondo equità e
meritocrazia. Necessario istituire un’anagrafe delle specializzazioni. Tutti i
colleghi, in base all’esperienza maturata nel corso degli anni, devono poter
concorrere all’ottenimento di incarichi, nel rispetto dei requisiti di merito e
di specifica competenza. Anche per i giovani è necessario l’abbattimento di
ogni barriera all’accesso di funzioni spesso assegnate a colleghi più anziani.
Solo attraverso l’organizzazione di specifici corsi di qualificazione
professionale è possibile conferire quel valore aggiunto di competenze a
colleghi sprovvisti dell’opportuna esperienza richiesta.
Trasparenza invocata anche nel rendere pubbliche le sedute
del Consiglio dell’Ordine, attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche,
utilizzando webcam per consentire la visione via web delle riunioni svolte
periodicamente.
CREDITO
Favorire l’accesso al credito, specie per i
giovani che intendono attrezzare per la prima volta lo studio professionale,
attraverso l’istituzione di appositi fondi di garanzia. Tassi agevolati per lo
smobilizzo di crediti certi ed esigibili fondati su consolidati rapporti
commerciali con clienti,
dimostrabili con idonea documentazione.
LEGALITA’
La compliance aziendale e la corretta tenuta dei
conti delle imprese rappresenta il principale punto di riferimento per lo
svolgimento della professione contabile. La revisione è una tipica attività del
commercialista. La grande maggioranza dei partner delle società di revisione è
costituita da commercialisti altamente specializzati iscritti all’Albo.
Nel controllo legale dei conti, (partecipazione
ad organismi di controllo o attività di revisore unico) necessario il recupero
dell’autorevolezza, dell’autonomia ed indipendenza, valori da tutelare ad ogni
costo nel pieno rispetto di una corretta gestione ed esecuzione dell’incarico
affidato.
Legalità da realizzarsi anche attraverso la
verifica dell’insussistenza di provvedimenti restrittivi a carico degli
iscritti all’Ordine al fine di garantire massima salvaguardia della fede
pubblica.
TUTELA
Nel quotidiano esercizio dell’attività
professionale, i ritardi e le inefficienze dei pubblici uffici rappresentano
cause di disagio. Lunghe attese agli sportelli, appuntamenti spesso disattesi,
errori non imputabili al professionista, spesso sottopongono il commercialista
ad estenuanti tour de force che lo allontanano dalla tradizionale attività di
consulenza economica e fiscale.
Necessario recuperare l’efficacia dei pubblici
uffici anche attraverso programmi e protocolli concertati, al fine di rendere
più snella ed operativa la macchina statale e valorizzare il ruolo del commercialista.
TECNOLOGIA
AVANZATA E SVILUPPO
Nell’ultimo decennio si è assistito ad un
progressivo aumento degli adempimenti telematici imposti. Lo studio
professionale si è adeguato, a proprie spese, all’evoluzione tecnologica che si
è praticamente tradotta in un’attività di pubblica archiviazione utilizzando
file prodotti in formati definiti per legge.
Milioni di file inviati in modalità telematica
hanno garantito efficientamento e risparmi nell’organizzazione della macchina
statale, ma il professionista per lo svolgimento di tale funzione non si è
visto riconoscere incentivi di nessun genere né in termini di agevolazioni
fiscali né in termini di riconoscimenti economici specifici.
Un potenziamento dell’ e-government si rende
necessario. Esempio potrebbe essere rappresentato dal deposito dei ricorsi on
line nelle Commissioni Tributarie, dalla visualizzazione dei fascicoli on line
da parte dei curatori fallimentari, dal deposito di documenti comprovanti il
corretto utilizzo di deduzioni e detrazioni fiscali (36 ter), ecc…
Alle
porte ormai l’avvento della fatturazione elettronica. Il commercialista dovrà
misurarsi e consigliare le imprese sul corretto utilizzo delle tecnologie,
funzionali alla tipica attività esercitata. La certificazione della conformità
del documento informatico rappresenterà nuova fonte di business, specie per i
giovani che si affacciano al mondo delle professioni.
FORMAZIONE
Videoconferenza e sviluppo di piattaforme
e-learning, per consentire al collega di non spostarsi dal suo studio. Ricerca
di autorevoli relatori. Adeguata verifica di costi nel pieno rispetto dei
criteri di economicità, efficienza ed efficacia sempre e comunque a garanzia di
una competitiva offerta formativa.
Gli argomenti messi in campo e le competenze
maturate da ciascun componente del gruppo, rappresentano un’ adeguata garanzia
per i colleghi chiamati alle urne nei giorni 15 e 16 novembre prossimi. E’ per
questo che si chiede di votare senza indugio la lista “Innovazione e Dignità
per il futuro della Professione” , sicuramente rappresentativa delle istanze della
categoria e soprattutto composta da persone che trovano dignità nell’esercizio
della quotidiana attività professionale nel pieno rispetto dei valori basati
sul lavoro, quello onesto.
Firmato
Vincenzo Tiby
Paolo Leone
Giuseppe Salvati
Mario Botta
Francesco De Clemente
Ciro Tarantino
Giovanni Casillo
Francesco D’Ambrosio
Nicola Tozzi
Ciro Ascione
Fortunato Esposito
Lucia Fiore
Marco Mazzeo
Massimiliano Messina
Massimo Minutolo
Anna Maria Travaglione
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