mercoledì 31 ottobre 2012

Le elezioni del Consiglio dei Commercialisti. Per il futuro della Professione


Elezioni del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli nei giorni 15 e 16 novembre 2012.

Gentile collega,
siamo oramai prossimi alla tornata elettorale del 15-16 novembre 2012 per il rinnovo del nostro Consiglio dell’Ordine che avrà il particolare compito di governare la nostra categoria in un passaggio di assoluta difficoltà.
La nostra professione sta vivendo un momento di crisi e di evoluzione (o involuzione, secondo alcuni) ed è quindi proprio questo il momento in cui è necessario essere uniti ed adeguatamente rappresentati.
 Un  gruppo di commercialisti amici di Napoli e Provincia, uniti da reali esigenze di rappresentatività delle istanze della professione, decide di dar vita ad un programma da sottoporre a Voi colleghi  in occasione delle elezioni per la nomina del Presidente e dei Consiglieri  dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli.
Mettendo da parte ogni velleità, ambizione personale ed atteggiamenti arrivisti, il gruppo analizza con attenzione le evidenti incongruenze ed anomalie generate dal sistema socio-economico in cui opera quotidianamente, arrivando alla conclusione che la costante dequalificazione, dovuta anche a congiunture poco favorevoli e la totale assenza di tutele, rendono sempre più complesso l’esercizio dell’attività professionale.
Il principale obiettivo della nostra categoria è il rilancio dell’apprezzamento dell’opinione pubblica e delle istituzioni nei confronti dei commercialisti. Difatti se agli specialisti del settore appare evidente la centralità delle funzioni assolte in ambiti sensibili (come ad esempio, per citarne solo alcuni, il contenzioso tributario, il controllo legale dei conti, le procedure concorsuali, la finanza aziendale), nell’opinione pubblica e nelle istituzioni non ci viene riconosciuta la stessa dignità di altre categorie professionali (avvocati, notai, medici).
È arrivato il momento di dire basta!. Bisogna reagire tutti insieme perché disuniti non andiamo da nessuna parte.
Nasce così la lista “Innovazione e Dignità per il futuro della Professione” con lo specifico intento di sensibilizzare tanti colleghi che in questo momento rivendicano rispetto, decoro e dignità appunto, elementi quasi scoloriti  negli ultimi anni.
Parafrasando Anthony Lake (Direttore Generale UNICEF) POSSIAMO DIRE : “non siamo uniti solo da un’organizzazione, ma dal desiderio comune di cambiare in meglio la professione. E il nostro lavoro non è mai stato più urgente”. 
Nel concreto, ci impegneremo a sviluppare attività finalizzate a conseguire i seguenti obbiettivi:

AGGREGAZIONE - TRASPARENZA - CREDITO - LEGALITA’ - TUTELA - TECNOLOGIA AVANZATA E SVILUPPO - FORMAZIONE

AGGREGAZIONE
Favorire la crescita dimensionale degli studi. Uno studio, che affronta il mercato in modo inequivocabilmente competitivo, deve poter contare su una serie di specializzazioni. Nel rispetto della prevalenza della professionalità sul venture capital, l’aggregazione tra professionisti sotto qualsiasi forma giuridica prevista dalla normativa vigente è sinonimo di sviluppo economico.

TRASPARENZA 
Il conferimento di incarichi professionali, nota dolente per tanti colleghi iscritti, deve avvenire secondo equità e meritocrazia. Necessario istituire un’anagrafe delle specializzazioni. Tutti i colleghi, in base all’esperienza maturata nel corso degli anni, devono poter concorrere all’ottenimento di incarichi, nel rispetto dei requisiti di merito e di specifica competenza. Anche per i giovani è necessario l’abbattimento di ogni barriera all’accesso di funzioni spesso assegnate a colleghi più anziani. Solo attraverso l’organizzazione di specifici corsi di qualificazione professionale è possibile conferire quel valore aggiunto di competenze a colleghi sprovvisti dell’opportuna esperienza richiesta.
 Trasparenza invocata anche nel rendere pubbliche le sedute del Consiglio dell’Ordine, attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche, utilizzando webcam per consentire la visione via web delle riunioni svolte periodicamente.

CREDITO   
Favorire l’accesso al credito, specie per i giovani che intendono attrezzare per la prima volta lo studio professionale, attraverso l’istituzione di appositi fondi di garanzia. Tassi agevolati per lo smobilizzo di crediti certi ed esigibili fondati su consolidati rapporti commerciali  con clienti, dimostrabili con idonea documentazione.

LEGALITA’
La compliance aziendale e la corretta tenuta dei conti delle imprese rappresenta il principale punto di riferimento per lo svolgimento della professione contabile. La revisione è una tipica attività del commercialista. La grande maggioranza dei partner delle società di revisione è costituita da commercialisti altamente specializzati iscritti all’Albo.
Nel controllo legale dei conti, (partecipazione ad organismi di controllo o attività di revisore unico) necessario il recupero dell’autorevolezza, dell’autonomia ed indipendenza, valori da tutelare ad ogni costo nel pieno rispetto di una corretta gestione ed esecuzione dell’incarico affidato.
Legalità da realizzarsi anche attraverso la verifica dell’insussistenza di provvedimenti restrittivi a carico degli iscritti all’Ordine al fine di garantire massima salvaguardia della fede pubblica.

TUTELA   
Nel quotidiano esercizio dell’attività professionale, i ritardi e le inefficienze dei pubblici uffici rappresentano cause di disagio. Lunghe attese agli sportelli, appuntamenti spesso disattesi, errori non imputabili al professionista, spesso sottopongono il commercialista ad estenuanti tour de force che lo allontanano dalla tradizionale attività di consulenza economica e fiscale.
Necessario recuperare l’efficacia dei pubblici uffici anche attraverso programmi e protocolli concertati, al fine di rendere più snella ed operativa la macchina statale e valorizzare il ruolo del commercialista.

TECNOLOGIA AVANZATA E SVILUPPO
Nell’ultimo decennio si è assistito ad un progressivo aumento degli adempimenti telematici imposti. Lo studio professionale si è adeguato, a proprie spese, all’evoluzione tecnologica che si è praticamente tradotta in un’attività di pubblica archiviazione utilizzando file prodotti in formati definiti per legge.
Milioni di file inviati in modalità telematica hanno garantito efficientamento e risparmi nell’organizzazione della macchina statale, ma il professionista per lo svolgimento di tale funzione non si è visto riconoscere incentivi di nessun genere né in termini di agevolazioni fiscali né in termini di riconoscimenti economici specifici.
Un potenziamento dell’ e-government si rende necessario. Esempio potrebbe essere rappresentato dal deposito dei ricorsi on line nelle Commissioni Tributarie, dalla visualizzazione dei fascicoli on line da parte dei curatori fallimentari, dal deposito di documenti comprovanti il corretto utilizzo di deduzioni e detrazioni fiscali (36 ter), ecc… 
 Alle porte ormai l’avvento della fatturazione elettronica. Il commercialista dovrà misurarsi e consigliare le imprese sul corretto utilizzo delle tecnologie, funzionali alla tipica attività esercitata. La certificazione della conformità del documento informatico rappresenterà nuova fonte di business, specie per i giovani che si affacciano al mondo delle professioni.

FORMAZIONE
Videoconferenza e sviluppo di piattaforme e-learning, per consentire al collega di non spostarsi dal suo studio. Ricerca di autorevoli relatori. Adeguata verifica di costi nel pieno rispetto dei criteri di economicità, efficienza ed efficacia sempre e comunque a garanzia di una competitiva offerta formativa.  
Gli argomenti messi in campo e le competenze maturate da ciascun componente del gruppo, rappresentano un’ adeguata garanzia per i colleghi chiamati alle urne nei giorni 15 e 16 novembre prossimi. E’ per questo che si chiede di votare senza indugio la lista “Innovazione e Dignità per il futuro della Professione” , sicuramente rappresentativa delle istanze della categoria e soprattutto composta da persone che trovano dignità nell’esercizio della quotidiana attività professionale nel pieno rispetto dei valori basati sul lavoro, quello onesto. 


Firmato

Vincenzo Tiby 
Paolo Leone
Giuseppe Salvati
Mario Botta
Francesco De Clemente
Ciro Tarantino
Giovanni Casillo
Francesco D’Ambrosio
Nicola Tozzi
Ciro Ascione
Fortunato Esposito
Lucia Fiore
Marco Mazzeo
Massimiliano Messina
Massimo Minutolo
Anna Maria Travaglione

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